Il "trapezio",così mi piace chiamare la parte di raccordo tra il corpo del vecchio plastico con testata piana da 75 cm e la testata a norma FREMO da 50 cm,è la parte più moderna dell'impianto esistente.
L'ho costruita 2 anni fa quando ho deciso di rendere compatibile il mio plastico alle normative FREMO. Accoglie quattro binari,tre di ricovero materiali e uno di transito per l'ingresso/uscita verso il modulare. Il problema più grosso riscontrato erano i frequenti deragliamenti causati da due principali fattori:
- I vecchi binari erano stati allungati semplicemente utilizzando spezzoni di binario incollati alla bell'è meglio e poi saldati ai precedenti già in posa per portarli a filo col bordo modulo,senza andare a rimuovere massicciata e paesaggio in generale. I nuovi binari del trapezio erano stati quindi posati si dritti ma in maniera tale da raccordarsi il meglio possibile con queste mini prolunghe.
- Il trapezio nel momento della posa dei binari era stato posato sui cavalletti non essendo ancora dotato di supporti per le gambe e ciò non ha aiutato molto con l'allineamento binari in generale.
Ho quindi iniziato rimuovendo circa 8 cm di tutti i 4 binari e la relativa massicciata. Ho incollato al suo posto un nuovo strato di sughero che permetta di essere comunque di nuovo a livello con i binari rimasti,di seguito una foto:
Ho poi inserito le nuove viti a cui ho saldato le rotaie dei nuovi binari,ciò garantisce un minor rischio di spostamento nel tempo dei binari e inoltre evita il rischio di sollevamento delle rotaie durante gli spostamenti(ho visto più volte questo fenomeno accadere quando per sbaglio una rotaia si appende a qualcosa e si solleva richiedendo la completa rimozione del binario interessato e la posa di un nuovo spezzone).